Lorenzo Gresini
- motard Kmania
- 2 apr 2024
- Tempo di lettura: 3 min
Aggiornamento: 21 ago 2024

Mi permetto di cominciare parlando di Lorenzo come una persona gentile, umile e a modo. Serio ma anche autoironico. E sono convinta che non mi abbia concesso alcune brevi domande per una conoscenza in comune, ma bensì perchè lui è così: disponibile. Ha ventinove anni, si occupa di parte dell'amministrazione aziendale ed è il figlio, come ben sapete, del conosciuto Fausto Gresini e di Nadia Padovani, una donna forte che ha proseguito il sogno di suo marito e che adesso è anche la sua vita. Non mi sono spinta nel personale ma piuttosto restando su domande lecite e semplici che anche un tifoso può porsi. Mi piace sempre partire dagli antipodi, perchè ogni storia di ognuno di noi vale.
Quindi ecco l'intervista!
Cosa sognavi di fare da bambino?
L: "Da bambino sognavo di correre, ma mio babbo ci diceva sempre che si era rotto ossa anche per i suoi figli"
Da quando le moto sono divenute parte della tua vita?
L: "Le moto sono parte della mia vita da quando sono nato"
Definisci in una parola la Gresini Racing per te.
L: "La Gresini Racing per me è come una seconda casa"
Qual è l'aspetto che più ti piace del tuo lavoro in azienda?
L: "L'aspetto che più mi piaceva del mio lavoro era quello di poter stare vicino a mio padre, mentre ora è quello di sentirmi in un certo senso comunque più vicino a lui"
Al momento avete tre team ufficiali: uno in MotoGP, uno in Moto2 e uno in MotoE. Pensate che ne avrete uno anche in Moto3 prima o poi?
L: "In Moto3 lo abbiamo avuto per molti anni, ma poi per gestire il tutto al meglio abbiamo deciso di concentrare le energie sui progetti di Moto GP, Moto2 e MotoE"
Parlando del team di MotoGP, avete i fratelli Marquez. Credo abbiate fatto benissimo a scegliere grandi campioni di quel calibro. Mediaticamente è stato difficile gestire tutto?
L: "È sempre difficile gestire mediaticamente tutto, fortunatamente abbiamo un ufficio stampa molto simpatico e sempre attento alle esigenze dei piloti"
In futuro dove ti vedi? Sempre nell'ambito moto o hai pensieri differenti?
L: "In futuro mi piacerebbe cambiare, ma non voglio sbilanciarmi troppo perchè sono sempre molto indeciso e penso che le cose quando succedano vadano vissute per come sono in quel momento"
Il tuo ricordo più bello su Fausto relativo alle moto?
L: "Mi ricordo quando mio padre mi comprò la prima minimoto e insieme la usavamo nel parco dietro casa"
Pensi che la MotoE diverrà una costante, il futuro? Che così scompariranno le moto a benzina?
L: "No, non penso che la mobilità elettrica sia il futuro ne credo che spariranno i motori a combustione o almeno non in breve tempo"
Quale è il sogno di tua mamma Nadia, nonché capo del team Gresini, e di voi tutti a livello di corse?
L: "Il sogno che abbiamo adesso è quello che aveva Fausto cioè di essere fra i migliori Team indipendenti del motomondiale"
Wow, sono sbalordita da queste risposte: semplici e sincere, ma anche sagge come chi le ha pronunciate. L'ultima affermazione fa intendere chiaramente la pura realtà: confermarsi. E non ho dubbi che questo fantastico team famigliare svetterà tra i più forti e competitivi. Già fanno parlare bene si sé. Dopo tutto ci competono grandi piloti, ma anche le persone dietro sono competenti e preparate, pronte a scendere in pista da vincitori, con la testa alta.
Andiamone fieri gente, di potere fare parte di quest'epoca fatta ancora di benzina, motori ardenti...e non di solo elettrico XD
Fausto sarebbe fiero di tutto questo.
Grazie Lori!
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