Brno 2025 + altre news
- motard Kmania
- 4 giorni fa
- Tempo di lettura: 6 min

Portando questo articolo brevemente in ritardo ho avuto modo di raccogliere moltissime notizie dell'ultimo periodo prima della pausa estiva tanto meritata quanto attesa dai piloti.
Ma la prima notizia è molto triste.
Vorrei iniziare con le solite cose ma non posso, perchè dopo Borja Gomez, il motociclismo ha perso un'altra giovane vita e parlo di Pau Alsina, classe 2008 che correva nel JuniorGP. Forse un giorno lo avremmo potuto vedere nel Mondiale, ma non accadrà. Si è spenta la sua stella a soli 17 anni e mi sembrava corretto scriverlo in cima a tutto.
--
Marcos Ruda, talento ispanico del CIV e JuniorGP sarà presente a Misano come wild-car con Angeluss Team. Con il sostegno di Honda MLav, correrà con questa moto bellissima rosa e bianca dedicata alle vittime di femminicidio.
Honda richiama l'attenzione di Diogo Moreira, attuale pilota Moto2. Il brasiliano, combattivo e dinamico, l'anno prossimo potrebbe avere una chance di correre in MotoGP con il marchio nipponico.
Jorge Martin non sarà più disponibile per nessuno se non per Aprilia, visto che rimarrà con loro l'anno prossimo:<<Insieme ad Aprilia abbiamo un grande potenziale. Adesso dobbiamo iniziare a costruire, tornare in moto a Brno è stato bellissimo. Aprilia va migliorando e questo mi ha fatto cambiare idea. Prima di tornare a correre volevo che fosse chiusa la discordanza con Aprilia. Non sento di dovere chiedere scusa, la mia decisione la presi perchè me la sentì così. Ci eravamo mal interpretati, ma ora basta così. E' stato Marc a darmi il consiglio migliore. Mi ha detto di non prendere alcuna decisione da infortunato. Se vinceremo insieme ringrazierò Rivola per avermi tenuto qui, sono certo che posso tornare al mio livello>>.
Il manager di Martin (Albert Valera) ha aggiunto anche che:<<Jorge può lottare per il mondiale nel 2026, sulla RS-GP si è trovato veramente bene. Con Noale nessuna questione personale: ognuno ha fatto il proprio lavoro>>.
Vinales non ha corso a Brno per la caduta nelle qualifiche riportando una frattura alla spalla sinistra.
Anche un Morbidelli "ferito" ha dovuto saltare la Cechia. Si sta riprendendo dall'infortunio alla spalla sinistra. Frenky tornerà in Austria perchè farà di tutto per giocarsi il terzo posto in Mondiale. E sarà lui a restare in VR46, pare che Acosta non verrà ingaggiato.
Invece abbiamo visto tornare Bastianini (lui qui vinse in Moto2 nel 2020). Enea oltretutto pare che rimarrà in Tech3. Anche Pol Espargaro ha fatto da wild-car in KTM sostituendo appunto Maverick che è stato operato con successo, ottenendo anche un buon risultato.
L'argentino Marco Morelli ha debuttato in Moto3 con KTM, che ha appena compiuto 18 anni quindi ha l'età necessaria per gareggiare nel Mondiale. Vi spiego: le molteplici apparizioni come wild-car all'apparenza casuali in Moto3, servono ai Team per capire se un giovane rider può avere la stoffa che cercano, quella appunto da Mondiale, come per Leonardo Abruzzo con MLav e Boe (al momento però sta solo sostituendo Vicent Perez). Disappunto invece da parte di Aron Canet, giorni difficili per lui, per il suo futuro:<<Sto invecchiando anche io, e andando avanti la MotoGP guarderà altrove, così farò anche io. La Superbike potrebbe essere una buona opzione per me, potrò vincere là. Penso anche che avrei la stoffa per la MotoGP, e pensavo mi avessero chiamato prima o poi ma per ora così non è stato>>.
Ebbene, io non sono fan di Canet in Moto2, tuttavia penso fermamente che sia un rivale ostico e degno di nota per gli altri e insieme a pochi altri, uno dei più forti nella classe di mezzo, così anche io mi aspettavo una sua convocazione. Capisco dunque la sua amarezza. In orbita Moto2 il Team Gresini vuole Alonso Lopez. Lo spagnolo passerà dunque al team italiano di Nadia Padovani, mentre ci sarà una sella libera in Boscoscuro, che potrebbe andare ad Arbolino. Alonso è nel Mondiale da quattro anni e ha raccolto 17 podi e 3 vittorie. Anche Jake Dixon lascerà VDS per la SBK Honda.
Finora abbiamo visto solo due poleman durante l'anno, Marquez e Quartararo in MotoGP.
Quindi, nel weekend a Brno, Guido Pini ha conquistato la pole in Moto3. Barry Baltus in Moto2. Pecco Bagnaia in MotoGP. Folle è stata la Sprint Race in cui Pecco e Marc hanno dovuto rallentare apposta per la pressione delle gomme; Marc ha anche rischiato la penalità ma alla fine è stata confermata la sua vittoria. Finalmente anche Bastianini è tornato sul podio, terzo:<<Sentivo che oggi sarebbe andata diversamente ma evidentemente abbiamo fatto uno step. Bello tornare a guidare così>>.
Pecco:<<E' stato un peccato, l'errore è stato sul dashboard. La pressione della gomma davanti era giusta>>.
Sul podio della gara corta con Enea e Marc ci è salito Pedro Acosta:<<Bello essere sul podio ed essere competitivo. Stiamo arrivando, passo passo. Quando c'è più grip possiamo forzare di più gli ingressi>>.
Marc:<<Non sapevo di essere sotto under investigation. L'ho saputo dopo il podio ma ero certo di avere corso in maniera regolare. L'asfalto nuovo va molto bene, ma gli ingegneri non hanno avuto vita facile per la moto e il modo di guidare diverso. Così ho fatto passare quello dietro e tutto è tornato a posto nella gomma, finchè ho risuperato>>.
Nakagami faceva da wild-car, ma in Sprint Race è stato colpito al ginocchio da un altro pilota, così si è infortunato. Anche Diggia è scivolato in curva 11. Bezzecchi ha chiuso quarto dopo un contatto con Quartararo.
Domenica Alex Marquez è stato invece penalizzato per avere portato al suolo Joan Mir. Sconterà un Long-Lap in Austria. Già sabato gli scivolò il posteriore e non ebbe una facile partenza. I piloti qui a Brno con più vittorie sono Rossi, Marquez e Agostini, Doohan e Lorenzo. Bastianini purtroppo è caduto in gara lunga domenica, dopo un bel sabato. Sul podio ancora Marc Marquez, Bezzecchi e Acosta.
Amareggiato Mattia Pasini in Moto2 che è caduto come wild-car dopo un fine settimana di grande prova di sé. La vittoria è tornata a Joe Roberts, con dietro Baltus e Gonzales. In Moto3 la stella Rueda ha brillato, con Quiles e Munoz alle sue spalle.
Confermato il GP di Argentina che tornerà a Buenos Aires dal 2027 e Motegi confermato fino al 2030.
+Inserto SBK e WorldWCR+
La Superbike ha corso in Ungaria a Balaton Park il weekend dopo la MotoGP. Garrett Gerloff non ha potuto correre per infortunio. Idem Remy Gardner per caduta molto brutta che ha coinvolto la schiena (resterà in Yamaha anche nel 2026). Idem ancora Lecuona per frattura al polso sinistro. Iannone è stato dichiarato sempre unfit per lesioni al collo e alla spalla durante un incidente a curva 2.
Jonny Rea che è caduto in gara uno non è detto che proseguirà in SBK l'anno prossimo: ha qualche opzione ma deciderà dopo la pausa estiva. Petrucci poteva firmare con Barni ma non si sono trovati d'accordo e potrebbe andare in BMW, volendo da sempre un team ufficiale. Bautista resterà solo se un team lo vorrà fermamente (la sua moto sarà zavorrata sempre per il peso suo fisico troppo inferiore al regolamento). Stefano Manzi sbarcherà nella premier class del mondiale Superbike l'anno prossimo con Yamaha. In Supersport sta facendo faville, è quasi sempre primo con Can Oncu lì attaccato. Tito Rabat ha subito un violentissimo colpo ma per fortuna rider ok, durante la Superpole. Le bandiere rosse hanno fermato la sessione. Pole afferrata poi da Toprak.
Sam Lowes subì una caduta al secondo turno di gara, poi fu dichiarato fit per proseguire domenica. Ha vinto Toprak. Caduta per Bautista all'ottavo turno. Inarrestabile invece il turco, che ha vinto anche gara due. Toprak è in testa a 407 punti.
Nel femminile è stata Maria Herrera la vincitrice di gara uno e Beatriz Neila di gara due. Al momento Maria è in testa alla classifica con Roberta Ponziani seconda e Sara Sanchez terza.
Curiosità: Davide Tardozzi nel 1988 vinse a Donington Park la prima gara di sempre della Superbike battendo Marco Lucchinelli.
+Inserto JuniorGP+
Siamo ad Aragon, sotto il sole caldo spagnolo, weekend del 26-27 Luglio. Nelle varie cilindrate hanno conquistato le pole Uriarte, Surra, Carlos Cano, Archie Bob McDonald. Leonardo Zanni (team Finetwork) ha vinto la sua prima corsa. Poi Ferrandez, con la Moto2. Uriarte, Bujosa, Pawelec, Cretaro gli altri nomi vincitori.
+Inserto GT World Challenge+
Valentino Rossi e il suo compagno di squadra Raffaele Marciello a Misano hanno corso con la BMW M4 GT3 del Team Wrt nel weekend del 19-20 Luglio. Hanno replicato i successi del 2023 e 2024 sempre al volante di questa macchina, bomba atomica. Hanno festeggiato dunque con tre vittorie di fila. Sabato hanno tenuto anche una corsa notturna con dj set a seguito.
VIDEO SUL MIO CANALE YOUTUBE DEL GTWOLRD: https://www.youtube.com/watch?v=Bcgarfx6NkA
Comments